Epifania a Farfa con la "Pasquarella per le vie del Borgo"!

03/01/2023 | Epifania a Farfa con la "Pasquarella per le vie del Borgo"!

Epifania a Farfa con la "Pasquarella per le vie del Borgo"!

Manca poco all'Epifania del Signore che all'Abbazia farfense si festeggia sia attraverso le celebrazioni eucaristiche con le Sante Messe (9-11-12 e alle 17 con la S. Messa Solenne e Levata del Bambino) sia attraverso momenti legati all'antica tradizione della "Pasquarella per le vie del Borgo" (ore 16,15) e all'arte canora con il Recital "Il Presepe di Francesco" del Coro Parola di Vita diretto da Andrea Bertoldi (ore 18,30). 

Nelle foto pubblicate troviamo anche le prime edizioni della "Pasquarella" organizzata dalla Corale Mompeo-Farfa che circa nove anni fa ha ripreso questa antica usanza che per molto tempo era stata animata dai gruppi delle frazioni limitrofe. Poi, allorquando se ne avvertì l'assenza, un membro della Corale Luigi Pascucci, grande appassionato di questa tradizione, volle ripristinarla attraverso una delle versioni che intonano i Pasquarellari in prossimità o nello stesso giorno dell'Epifania.

Infatti con il termine Pasquarella si intende un canto questuante che viene eseguito da un gruppo di cantori e strumentisti per ricordare non la Pasqua, bensì la nascita di Gesù intesa come buona novella. Alternando musica e canto, i Pasquarellari si soffermano lungo le strade ed entrano nelle case (botteghe a Farfa!) per augurare la buona novella, mentre intorno si raccolgono i curiosi per assistere ad un momento di leggerezza ed allegria veramente coinvolgente.  

Gli strumenti musicali sono di solito organetto, fisarmonica, tamburelli, tricchettraccheballacche, scetavajasse e putipù (importati dalla tradizione napoletana) ed altre percussioni che arricchiscono ed animano l'accompagnamento che invita i presenti a mimare semplici danze. Il messaggio religioso si accompagna ad una veste folcloristica che vede i Pasquarellari, sia uomini che donne, indossare costumi semplici che ricordano i pastori con scarponi, gambali di lana, grandi mantelle e cappelli.

Ecco la versione che sarà intonata venerdì 6 gennaio 2023 – alle ore 16,15 - nel borgo di Farfa:

O di casa voi padroni siamo qua con canti e suoni e ogni sorta d'allegria
Buona Pasqua Epifania!

Date orecchio al nostro dire
Se bramatela sentire
La Pasquetta in terra è nata
Dai Re magi è ritrovata!

Dall'Erode già saputo
Tutto quanto sbigottito,
Non sapendo cosa fare
Si fa avanti a sé chiamare.

Ovvia su Re Magi andate
Fate presto a ritrovare
Quando ritrovar l'avrete
Nove sue riporterete.

Egli apparve dall'oriente
Una stella assai lucente
Per la strada li guidava
Tutto il mondo illuminava.

Per sembianze di una stella e seguivan sempre quella
Seguitando il lor cammino
Ritrovaron Gesù Bambino!
 
Oh pastori, o pastorelli
Su venitelo a vedere
Tra lo bue e l'asinello
Che c'è nato Gesù bello.
 
Anche io voglio ben dire
A trovar questo gran sire
A trovar questo re nato
Dai Re Magi ritrovato.

Anche voi possiate un giorno
Rimirar quel bianco velo
E per poi goderlo in cielo
E per tutta un'eternità.
 
Via su dunque fate presto
Quel che ci volete dare
Che se qua non c'è ricetto
Ci conviene camminare.

Fate e presto e non tardate
Che dal ciel cade la brina
Ci fa far la tremarella
Viva viva la Pasquarella.

Benedetta quella mano
Che ci fa la cortesia
Benedetta sempre sia
Buona Pasqua Epifania!

 

 

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